Le discipline
Le discipline principali oggi praticate presso i nostri impianti sono:
Tiro UITS (Unione Italiana Tiro a Segno)
Tutto ciò che concerne il Tiro Tradizionale ed accademico trova spazio nel nostro poligono, con la pratica di quasi tutte le discipline normate dalla Unione Italiana Tiro a Segno. Il supporto a agonisti e amatori parte fin dalla abilitazione al maneggio delle armi, con corsi omologhi ai dettami nazionali e suddivisi in parte teorica e parte pratica. Dal momento dell’ottenimento delle abilitazioni il tiratore viene seguito ed organizzato direttamente dalla Sezione, che cura le direttive della UITS, ivi compreso pure l’ ambito agonistico che può essere riassunto a sua volta in 6 specialità principali di Tiro:
Tiro Accademico
pistola e carabina
Bench Rest
Tiro ex ordinanza
Avancarica
Tiro Rapido Sportivo
Tiro Accademico (effettuato secondo il regolamento UITS – Unione Italiana Tiro a Segno)
il tiro accademico è formato da una serie di discipline ad aria compressa e a fuoco con la pistola e con la carabina su bersagli prevalentemente statici.
Tutte le discipline richiedono e allenano la concentrazione, la precisione, la pazienza, la ricerca del miglioramento di se stessi.Molte delle discipline del tiro accademico sono specialità olimpiche.
In particolare il TSN Sassuolo prepara atleti o appassionati che si vogliono cimentare nel tiro accademico nelle discipline di:
Bench Rest (effettuato secondo il regolamento UITS – Unione Italiana Tiro a Segno)
Il Bench Rest è una particolare specialità di tiro a segno con carabine di altissima precisione, di calibri medio/piccoli, su bersagli posti a distanze di 100 – 200 – 300 m in Europa mentre in America si arriva a distanze di 450 yard 600 e 900 yard pari a 411, 550 e 820 m e negli ultimi anni, con l’avvento del piccolo calibro, il tiro di precisione lo ha coinvolto su distanze tra i 50 e i 100 m.
Due sono le categorie in cui si suddivide il Bench Rest: CENTERFIRE che comprende tutti quei calibri aventi l’innesco al centro del bossolo e il RIMFIRE che presenta l’innesco sul perimetro esterno del bossolo, e comprende, prevalentemente il calibro 22 LR (5,6 mm di diametro con il bossolo lungo 15 mm circa).
La disciplina ricerca la precisione assoluta e l’ottiene a livelli impressionanti, tanto da dover usare in gara un bersaglio diverso per ogni colpo per evitare problemi di concentricità dei colpi sparati, creando “fogli bersaglio” da decine di “barilotti”
Ex Ordinanza (effettuato secondo il regolamento UITS – Unione Italiana Tiro a Segno)
La ex ordinanza è una specialità del tiro a segno nata nel 2006 in cui si utilizzano armi a retrocarica che siano state adottate dalle forze armate di almeno un paese fino al 1955. Le armi devono essere fedeli alla versione militare. Dal 2009 esistono tre distinte specialità: mire metalliche, sniper e semiautomatiche.
Oltre al campionato individuale, le sezioni del tiro a segno nazionale possono iscrivere una o più squadre per specialità al campionato a squadre.
Si sta valutano la nascita di un campionato riservato alle armi corte.
Le munizioni adottate possono essere ricaricate.
Avancarica (effettuato secondo il regolamento UITS – Unione Italiana Tiro a Segno)
Il tiro con armi a polvere nera unisce la bellezza della storia con la tecnica del tiro a segno.
Armi ad avancarica a pietra focaia e percussione o revolver trovano la loro collocazione in questa disciplina in base alla loro epoca o alle specifiche tecniche di costruzione.
Le competizioni si suddividono in distanze da 25 metri e 50 metri fino ad arrivare a 1200 yards.
Tiro Rapido Sportivo (effettuato secondo il regolamento UITS – Unione Italiana Tiro a Segno)
La specialità di Tiro Rapido Sportivo è una specialità relativamente recente in ambito UITS, ma con origini molto antiche. Essa è infatti ispirata al tiro dinamico sportivo che a sua volta discende dall’Action Shooting, ovvero una forma di tiro sviluppata negli Stati Uniti già a partire dagli anni venti come forma di addestramento per gli agenti della neonata FBI. Nel corso del tempo e soprattutto con la codifica sviluppata dall’UITS, questa tipologia di tiro ha perso ogni forma di ispirazione operativa, mantenendo tutta la carica sportiva innata. Il TSN di Sassuolo partecipa al Campionato Italiano in tutte le divisioni, organizza localmente gare di club della disciplina al fine di diffonderla e farla conoscere al meglio e vede una costante attività di formazione e allenamento sui campi.
Tiro in Movimento
Ciò che discende dalle attività formative provenienti dall’Action Shooting sviluppato a fine anni 30 per il neonato FBI dall’esperienza del col. Jeff Cooper oggi viene in generale identificato come “tiro in movimento”, nelle sue vaie incarnazioni più sportiva (tiro dinamico), più difensivo (tiro sportivo da difesa), ma anche fino ad arrivare agli eventi addestrativi della riserva militare, ha uno spazio importante nel nostro poligono.
La disponibilità di un congruo numero di campi di tiro in movimento permette infatti la pratica di questo tipo di attività in maniera piacevole e sicura in tutte le discipline, comprese le neonate Pistol Caliber Carbine, Rifle ecc.
Tiro Dinamico IPSC
Secondo i dettami della Federazione Italiana Tiro Dinamico Sportivo FITDS
Tiro Difensivo IDPA
secondo regolamento International Defensive Pistol Association (IDPA)
Gare Militari
Gli eventi addestrativi della riserva, praticati secondo regolamento TOM
Tiro Dinamico (effettuato secondo il regolamento FITDS – Federazione Italiana Tiro Dinamico Sportivo)
Il Tiro Dinamico viene regolato dai locali Club, che seguono il tiratore che decide di avvicinarsi alla disciplina, rilasciando anche i titoli necessari per l’avvio dell’attività agonoistica, previo indispensabile corso di abilitazione. Per saperne di più e avere tutte le informazioni necessarie, contattate i responsabili delle associazioni direttamente presso la segreteria del TSN.
Tiro Sportivo da Difesa IDPA (effettuato secondo il regolamento IDPA)
Il locale Club di tiro IDPA (TDM), propone una disciplina tesa non solo a confrontarsi sportivamente con gli altri tiratori, ma anche ad insegnare loro una corretta padronanza dell’ arma nell’ uso di tutto i giorni. Questa disciplina infatti tende a porre un accento particolare sulla precisione più che sulla prestazione atletica, ed al realismo rispetto alla stilizzazione sportiva. il Club prepara i tiratori che decidono di avvicinarsi alla disciplina seguendoli passo passo nel conseguimento delle competenze necessarie, e, previa opportuna classificazione delle competenze, al conseguimento dei titoli e delle capacità richieste per affrontare anche l’attività agonistica.
Eventi Addestrativi della Riserva / Gare Militari (effettuato secondo il regolamento TOM)
Il locale Club di tiro IDPA (TDM) funge anche da punto di contatto e di supporto logistico / organizzativo per le sezioni UNUCI, ANC ecc che desiderano sfruttare al meglio le caratteristiche di Poligono Militare della nostra struttura organizzando presso di noi i loro eventi addestrativi, meglio conosciuti come “gare militari” dai più.
Normalmente sono ben conosciute gli eventi “quota 33” per la formazione di squadre di fucilieri, “Car. V. Cimarrusti MOVM” e “Gabriele Possenti” per il tiro 3 gun.
Tiro Sportivo da Difesa IDPA (effettuato secondo il regolamento IDPA)
Il locale Club di tiro IDPA (TDM), propone una disciplina tesa non solo a confrontarsi sportivamente con gli altri tiratori, ma anche ad insegnare loro una corretta padronanza dell’ arma nell’ uso di tutto i giorni. Questa disciplina infatti tende a porre un accento particolare sulla precisione più che sulla prestazione atletica, ed al realismo rispetto alla stilizzazione sportiva. il Club prepara i tiratori che decidono di avvicinarsi alla disciplina seguendoli passo passo nel conseguimento delle competenze necessarie, e, previa opportuna classificazione delle competenze, al conseguimento dei titoli e delle capacità richieste per affrontare anche l’attività agonistica.
Tiro Caccia
Il tiro caccia si rifà il più possibile alla attività venatoria, che sia con scopo addestrativo (vedi per esempio il cinghiale corrente) che con lo scopo di mettere a punto i materiali.
Il nostro poligono sfrutta un impianto di cinghiale corrente all’aperto con altana completamente rinnovato e rivisto dove potersi allenare al tiro su bersaglio in movimento e in stoccata, oltre alle classiche linee ai 50 metri per canna liscia e rigata
Tiro Gare Cacciatori Cinghiale Corrente
a disposizione per i vari regolamenti di tiro (FIDASC, Armi e Tiro ecc)
Tiro cacciatori canna liscia
in linea di carabina o in campo di tiro in movimento, fino a 50 mt
Tiro cacciatori canna rigata
in linea di carabina, da 50 a 300 metri
Tiro Gare Cacciatori Cinghiale Corrente
La nostra struttura è fornita di un nuovissimo impianto terminato di produrre ad Agosto 2022 di Cinghiale Corrente, all’aperto e dotato di altana di tiro, su cui è possibile impiegare sia sagome monofronti che bifronti.
In questo impianto è possibile effettuare sia gare che allenamenti su richiesta secondo ogni regolamento di tiro al cinghiale corrente.
Ai fini di evitare eccessivo affollamento si consiglia di prenotare l’uso in Segreteria se si desidera avere un tempo maggiore a disposizione
Tiro Gare Cacciatori Canna Liscia
E’ possibile usufruire con fucili a canna liscia in cal 12 sia di alcuni dei campi di tiro in movimento, che delle linee di carabina per la taratura della attrezzatura sui 50 mt.
Si ricorda per chi desidera usufruire dei campi che è obbligatorio l’uso di munizionamento a palla singola (slug) sulle carte, mentre sui ferri si tira solo con munizionamento spezzato a pallini
Tiro Gare Cacciatori Canna Rigata
E’ possibile usufruire con fucili a canna rigata sia di alcuni dei campi di tiro in movimento (limitatamente ai calibri concessi), che delle linee di carabina per la taratura della attrezzatura sui 50, 100, 200 e 300 mt.
Si ricorda per chi desidera usufruire dei campi che è vietato l’uso dei ferri per chi tira di fucile a palla singola